domenica 7 ottobre 2012

La prima Non Ricetta ... e la Ricetta


 Chiedo scusa!! Chiedo scusa!! Chiedo scusa!! Settembre, come sempre per me, è un mese 
allucinante, tra lo sport, la tesi che incombe, la famiglia e altri guai locali, non ho veramente 
avuto un minuto per dedicarmi a voi. Ma ora eccomi di nuovo qui a proporvi, questa volta, una 
Non Ricetta, ovvero come far passare una cosa per l’altra, in particolare come spacciare un 
Budino alla Vaniglia con salsa confezionata al caramello, per un vero Creme Caramelle.
Dovete sapere che per me il Creme Caramelle 
è una cosa sacra, ne potrei mangiare a chili, 
in qualsiasi momento della giornata, ogni 
periodo dell’anno. Non so come mai, forse perché in casa mia, sia le mie nonne che mia mamma lo sanno fare benissimo, o forse perché è una dolce, dolce al punto giusto, proprio non so. Comunque sia datemi una porzione di Creme Caramelle e dovrete sicuramente portarmi lontano, perché sicuramente riuscirei a trovare il tegame d’origine a chilometri di distanza. Capite bene quindi che quando, dopo un ottimo pranzo, ho chiesto il Creme Caramelle per concludere, e mi è stato portato un mediocre budino alla vaniglia, freddo di marmo, ricoperto con della salsa al caramello confezionata, il mio umore è nettamente peggiorato !! Questa proprio no, non me la dovevano fare! E’ stato proprio un affronto personale, anche se, purtroppo, mi rendo sempre più conto, che questa moda delle “non ricette” è sempre più diffusa. Tanto per fare un esempio, ci sono molti posti in cui spacciano per torta al cioccolato, un pan di spagna al cacao; o dove spacciano per panna cotta, il solito budino alla vaniglia; o dove spacciano per torta di mele, pasta frolla con mele sopra e gelatina. Inutile dirvi che queste cose mi fanno inorridire!
Ciò detto, non mi resta che illustrarvi come lo preparo…bene, iniziamo dalla ciotola, che per me è fondamentale, visto che preferisco fare un grande Creme Caramelle e poi farlo a fette, piuttosto che farne tanti piccolini. Per me la ciotola per un buon Creme Caramelle deve essere simile a quella per il Ciambellone, però più alta e più stretta, in modo che quando poi dobbiamo fare il caramello, possiamo riuscire a spanderlo ben bene.
Risolto questo problema, arriviamo alla preparazione che richiede più o meno 10 minuti; in una ciotola versate 800 ml di latte freddo, 10 cucchiai belli pieni di zucchero e 8 uova, di cui 4 intere e 4 solo i rossi, poi mescolate bene tutto con il mixer. Il passo successivo sarà per fare il caramello dentro lo stampo; prendete altri 10 cucchiai di zucchero belli pieni e versate sul fondo dello stampo i primi due, poi posate lo stampo direttamente sul fornello del gas acceso a fuoco basso, come se fosse una normale pentola. Fatelo oscillare con movimenti circolari fino a che piano piano lo zucchero inizierà a sciogliersi, diventando sempre più ambrato e fluido, a questo punto aggiungete altri due cucchiai di zucchero e continuate a muovere in circolo, fino a che anche il nuovo zucchero non si sarà sciolto. Ripetete l’operazione fino a che non avete esaurito la dose dei 10 cucchiai, ma ricordatevi che i movimenti rotatori devono via via essere sempre più ampi e rapidi, perché il caramello deve aderire molto bene su tutto lo spessore dello stampo e si fredda velocemente, altrimenti quando lo cuocerete, si brucerà tutto.  
Finita la preparazione del caramello, versate l’impasto dentro lo stampo fino allo spessore su cui ha aderito il caramello, e cuocetelo in forno, a bagno maria, a 200° per 40-45’.
Quando sarà cotto, cosa che verificherete con il classico stecchino da denti, mettetelo per un paio di ore in frigo, poi scodellatelo passando prima il coltello lungo tutti i bordi. Ricordatevi che il Creme Caramello va servito tiepido, quindi o lo mettete per un minuto nel forno caldo, oppure lasciatelo a temperatura ambiente in una stanza calda.
A questo punto, come sempre, non mi resta che augurarvi buon appetito e buon ascolto ...questa volta sono andata sul classico!! 
A presto :)











Nessun commento:

Posta un commento