sabato 18 agosto 2012

Il gusto del Bosforo


Eccomi di nuovo qui, questa volta con un bel post misto, un po’ goloso e un po’ vacanziero.
Bene, partiamo con il dire che finalmente, dopo tanto tempo, questa estate sono riuscita a realizzare il mio desiderio di andare a vedere Istanbul e, devo dire, che le mie aspettative sono state più che superate. La città è meravigliosa, la gente è cordiale e tenta in tutti i modi di farsi capire e di comunicare con te al meglio, ogni cinque metri c’è un cestino per buttare via le cartacce, ovunque ci sono persone addette alla pulizia e il cibo è veramente notevole.
Nonostante il caldo sia io che il mio fidanzato siamo riusciti a gestirci abbastanza bene e, con qualche piccolissimo accorgimento, non abbiamo avuto nessun problema nemmeno nei posti più affollati, come il Bazar e il Mercato delle Spezie.  Oltre alle moschee che spiccano ovunque nel panorama della città, l’altra grande attrattiva, insieme ai già citati Bazar e Mercato delle Spezie, è la gita in battello sul Bosforo ! Vi assicuro che solo in questo modo vi potrete rendere conto di quanto è sconfinata la città e delle mille contraddizioni architettoniche e climatiche in cui si snoda, senza considerare che l’ora del tramonto sulle sponde del Bosforo è qualcosa di magico!

Bene, in uno dei tanti giri che abbiamo fatto nei nostri quattro giorni di permanenza, c’è stato l’incredibile mercato del pesce e gli ancora più incredibili panini con il pesce e la verdura fatti sul momento, presso dei banchini improbabili!
Avete presente quando nelle nostre città, o nelle località marittime, ci sono le fiere e ogni dieci metri c’è un venditore di panini con la porchetta e patatine ? Bene, a Istanbul, sulle rive del Bosforo è la stessa cosa, solo con il pesce appena pescato cotto alla piastra, qualche foglia di insalata e una bella spruzzata di limone! So cosa vi state chiedendo tutti … “così, tutto intero? E le lische?” Ebbene si, il pesce viene pescato, portato al banchino o, in alcuni casi più felici, in qualche locale nei pressi, viene cotto alla brace, su una grande piastra che non è una griglia, tipo quella su cui vengono cotti gli hamburger, gli viene levata la testa, e vengono posti all’interno del panino, che è salato e con la mollica, insieme a qualche foglia di insalata, a volte qualche fetta sottile di cetriolo e, a volte ancora, con il pomodoro e, sempre, con il limone a parte
Non avete idea! A parte che l’ho considerata subito un’ ottima idea a cui, personalmente non avevo mai pensato, ma soprattutto il sapore era fantastico e, incredibile ma vero, non c’erano praticamente lische! Ovviamente questo dipende dal tipo di pescato che, nonostante svariati tentativi non ho capito quale fosse, ma il punto è, che nulla ci impedisce di riproporre la stessa cosa con qualsiasi tipo di pesce e, se abbiamo paura delle lische, basta che prima lo puliamo e dentro il panino mettiamo solo la parte sfilettata! Devo dire che la trovo un’ ottima idea, sia per riciclare eventuali avanzi, sia per trovare una alternativa alle solite varietà che mettiamo dentro i panini che, più o meno, sono sempre, almeno per la mia esperienza, salmone o tonno sotto olio. Ciò detto, vi lascio alle immagini, che come potete vedere, parlano da sole …solo un piccolo consiglio per restare in tema … se vi capita di passare da Istanbul e di 
assaporare una di queste prelibatezze, il tutto potrebbe essere reso ancora più gustoso, con una leggera spruzzata di pepe, ovviamente acquistato al mercato delle spezie !
Buon appetito e, come sempre, buon ascolto!!


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