Oggi vi sembrerò a
tratti un po’ nostalgica, a tratti un po’ romantica, ma permettetemi di condividere con voi questo momento di
serenità e gioia.
Nella solita pizzeria
di sempre, dove ormai ci conoscono anche per nome, dove puoi essere tranquillamente
te stessa. Tra le righe…. se la Cucciola fa il diavolo a quattro non
preoccuparti tanto sanno che è cosi e non ci fanno neanche caso, anzi se
possono vengono anche a darti una mano.
Diciamo che non era
proprio il primo tet-a-tet, c’erano state altre occasioni di pranzi insieme, ma
ieri sera tutto ha avuto un significato diverso.
Sembrava quasi di
essere uscite fra amiche. Eravamo sedute una difronte all’altra (come i
grandi!), la nana ha chiesto di persona al cameriere “ Pizza ai Wustel” e io una mega insalatona. Prima è arrivata la
mia ordinazione e ad un certo punto la Cucciola ha detto ”Ma la mia pizza
quando arriva?” ha fatto uno sbuffo, ha appoggiato i gomiti sul tavolo e si è
presa le guance, con espressione che aveva proprio il significato di ciò che
aveva detto….in quel momento mi è sovvenuto un sorriso e mi è sembrato di
essere nel futuro. Io e lei a cena fuori
magari prima di un cinema o di un teatro o solo per stare insieme da sole e
fare chiacchiere da donne. Nel caso
specifico le chiacchiere sono state a proposito della Pizza che non arrivava,
poi sui bambini che correvano su e giù per
il ristorante … ovviamente abbiamo anche ripassato tutto il repertorio delle canzoncine dell’asilo.
Mi è sembrato tanto
lontano il momento in cui scrivevo sul diario di ogni cambiamento, di ogni
nuovo suono e movimento che faceva. Lo stavo leggendo proprio adesso. Oddio
ricordo benissimo come osservavo ogni nuovo movimento di quelle piccole
manine…mi affascinava come piano piano si avventuravano nel nuovo mondo che la
circondava e soprattutto si avventavano sui miei soprammobili, giusto altezza
bambino, che ho dovuto far sparire più in fretta di Speedy Gonzales. Quelle
piccole dita cosi forti e pronte ad afferrare dal primo momento in cui è nata,
che se ti acchiappava una ciocca di capelli le lacrime cadevano da sole. Tutti
avvenimenti che sembrano lontani anni
luce e che riesco a ricordare solo quando li vedo fare ad un altro Nanerottolo!
Purtroppo la vita di
ogni giorno, le 1000 carambolate che siamo costrette a fare per riuscire a
stare un po’ con i nostri figli, ci fanno perdere alcuni momenti della loro
crescita e dimenticare quelli vissuti in precedenza!!!!
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