sabato 23 marzo 2013

Bizze e Capricci!!

Anche noi siamo arrivati a questo momento.... Bizze e Capricci, con tanto di battuta di piedi e strilli. Per fortuna ancora mai successo in pubblico ma solo nell'intimita' di casa... Ma che rabbia!!??!??
L'ultimo e' stato ieri mattina... Si' perché la Cucciola di soli tre anni e mezzo intende vestirsi da principessa per andare all'asilo: Gonna di tulle di Barbiere fucsia, calze fucsia, maglietta a manica corta fucsia, maglia fucsia, scalda muscoli e stivali....insomma fa male agli occhi tutto sto' fucsiaaaa!!!! Vo' fare la Princess...
Ma non è questo il punto...il punto in questione e' che lo vuole fare nel momento in cui siamo già pronte, con quasi indosso anche il giubbotto, con già il cappello in testa.....si scatena il diavolo che è in lei, si spoglia come un baco, via anche mutande e canottiera e voila' si deve ricominciare tutto da capo, quando mancano solo 15 min per entrare all'asilo.....nooooo!!!
E non ci si ragiona, nulla da fare. Quindi ieri mattina niente asilo, siamo arrivate tardi e non ci hanno fatto entrare e lei tutta triste, frignucolando: ' Ma i miei amici sono a giocare!!!!'...che l'avra' capita??!!?
Ovviamente non è solo questo...
Ma i capricci sono nel DNA o sono frutto della testardaggine di mia figlia??!!?!
La sua determinazione spesso mi spiazza, la sua forza talvolta mi spaventa....sembra già grande, sembra già una donnina e la sua sicurezza mi lascia perplessa, non so' se considerarlo un bene o un male.
Voi che fate? Come li affrontate questi momenti?
Cerco sempre di spiegarle tutte le cose, farle capire i motivi, i perché per renderla serena, poi arriva il momento, vedi ieri, in cui mi tocca intervenire in maniera più rigida o arrabbiandomi.... Che fatica!! Ogni passo avanti e' una lotta...una conquista?? Non lo so'.....
Ma com'e' sfiancante, pesante e frustrante....ma com'è bello raccoglierne i frutti, quando riusciamo a farli crescere!!!!

venerdì 22 marzo 2013

Vita nuova ... pagina nuova


Ecco qui la nostra nuova sezione tutta dedicata alla vita Milanese! O meglio, tutta dedicata al mio recente trasferimento nella grande Milano! Finiti gli studi ho deciso di provare ad intraprendere la carriera giornalistica e quindi eccomi qui….un anno di stage e poi speriamo! Nonostante la giornata sia lunga (inizio 10, fine 21), non sono mai stata così contenta! La sera, per la prima volta nella mia vita, posso tornare a casa mia, sapendo di poter fare ciò che voglio! Non mi va di cenare e voglio guardare la tv? Bene! Ecco fatto! Sono così stanca da voler solo dormire? Che problema c’è! Devo dire che per ora apprezzo questo tipo di libertà, anche se ovviamente ha i suoi lati negativi! Ovviamene a tanto piacere, corrisponde altrettanto dovere! Le pulizie, la spesa, mantenere un minimo di ordine! Tutte cose a carico mio!  Ma veniamo a questa prima settimana tutta trasloco e lavoro! Dopo anni passati circondata da meravigliosi e antichi mobili scuri, dal notevole valore, ecco trionfare l’Ikea e qualche parente un po’ più altolocato! Tutto bianco, grigio chiaro e color panna. Solo un piccolo azzardo con la cucina rossa, che tra le altre cose ancora non è arrivata, ragion per cui vado avanti a scatolette e roba preconfezionata! Vi immaginate? Io, che seguo fedelmente (più o meno) la rubrica di cucina, che se non faccio da mangiare divento matta, sono senza cucina! Un altro po’ e mi converto alla roba surgelata della Parodi. Comunque, tornando a noi, vi stavo dicendo della casa. È composta da un ingresso/salotto dove ho collocato il mobile contenitore per la tv, di fronte al quale ho un bel divano letto matrimoniale color panna. Un soppalco su cui ho la mia vera e propria “stanza”, dove ho la cabina armadio (tutta Ikea), una scrivania e il mio super letto contenitore. A proposito, una domanda: qualcuno di voi sa dirmi perché i letti matrimoniali ora sono così enormi? Io ho scelto la misura più piccola e ho comunque fatto fatica a farlo stare dove doveva! Mi sono dovuta inventare dei fantacomodini a forma di trapezio da attaccare al muro! Beh, poi c’è il bagno, con un bellissimo ed economico porta biancheria verde menta, affiancato da una grande doccia tutta per me! Sulla cucina non mi pronuncio fino a che non sarà arrivata! Ma il pezzo è la mia libreria! Ora, mi rendo conto che detta così sembra chi sa che cosa, ma per me l’idea di avere 10, dico 10 mensole tutte per me in cui poter finalmente fare stare i miei libri che per tanti anni sono rimasti chiusi dentro un armadio, è veramente una gioia infinita! Mi sono anche applicata a metterli tutti in ordine alfabetico, per titolo, non per autore! Si, lo so, sono da uccidere! Libreria a parte, il primo fine settimana a Milano non poteva andare meglio! Io e il mio ragazzo abbiamo beccato due giorni splendidi e abbiamo fatto una bella passeggiata a piedi da casa, che è vicino alla sede della Bocconi, fino al Parco delle Basiliche, per poi fermarci a mangiare da California Bakery! Poi di nuovo verso casa! E questo fine settimana vedremo….

Alla prossima

giovedì 21 marzo 2013

Come cambiano i rapporti ???


Oh Mammina roba seria stasera….pensieri  veri!!!

Nell’ultimo periodo mi capita spesso di parlare di questo argomento: “Come cambiano i rapporti con partner, amici, conoscenti, colleghi….cioè con il mondo che ci circonda dopo la nascita di un figlio?”

Allora io indago, chiedo, sto’ ad ascoltare per capire cosa succede veramente nella vita delle persone e come lo affrontano.

I rapporti…che difficile menage…ci ho sempre investito tanto nella mia vita, perché adoro le amicizie, la compagnia, le persone, per quanto siano strane e belle allo stesso tempo.

Le amicizie: ci sono quelle che vanno, quelle che si rafforzano e quelle nuove…ben accette!

 L’amica che come te ha figli, che però proprio perché è mamma scompare, non li può mai lasciare oppure le cose da fare sono cosi tante che non si riesce nemmeno a vedere ai giardini la domenica pomeriggio. Quelle care amiche di vecchia data, che non hanno figli e dicono “ Dai una sera ci vediamo, facciamo un’uscita anche con le altre, si va a fare un aperitivo” e poi non ti danno  il beneficio del dubbio nemmeno per festeggiare il loro compleanno.