Eccomi di nuovo qui, questa volta
con un bel post misto, un po’ goloso e un po’ vacanziero.
Bene, partiamo con il dire che
finalmente, dopo tanto tempo, questa estate sono riuscita a realizzare il mio
desiderio di andare a vedere Istanbul e, devo dire, che le mie aspettative sono
state più che superate. La città è meravigliosa, la gente è cordiale e tenta in
tutti i modi di farsi capire e di comunicare con te al meglio, ogni cinque
metri c’è un cestino per buttare via le cartacce, ovunque ci sono persone
addette alla pulizia e il cibo è veramente notevole.
Nonostante il caldo sia io che il
mio fidanzato siamo riusciti a gestirci abbastanza bene e, con qualche
piccolissimo accorgimento, non abbiamo avuto nessun problema nemmeno nei posti
più affollati, come il Bazar e il Mercato delle Spezie. Oltre alle moschee che spiccano ovunque nel
panorama della città, l’altra grande attrattiva, insieme ai già citati Bazar e
Mercato delle Spezie, è la gita in battello sul Bosforo ! Vi assicuro che solo
in questo modo vi potrete rendere conto di quanto è sconfinata la città e delle
mille contraddizioni architettoniche e climatiche in cui si snoda, senza
considerare che l’ora del tramonto sulle sponde del Bosforo è qualcosa di
magico!
Bene, in uno dei tanti giri che
abbiamo fatto nei nostri quattro giorni di permanenza, c’è stato l’incredibile
mercato del pesce e gli ancora più incredibili panini con il pesce e la verdura
fatti sul momento, presso dei banchini improbabili!
Avete presente quando nelle nostre
città, o nelle località marittime, ci sono le fiere e ogni dieci metri c’è un
venditore di panini con la porchetta e patatine ? Bene, a Istanbul, sulle rive
del Bosforo è la stessa cosa, solo con il pesce appena pescato cotto alla
piastra, qualche foglia di insalata e una bella spruzzata di limone! So cosa vi
state chiedendo tutti … “così, tutto intero? E le lische?” Ebbene si, il pesce
viene pescato, portato al banchino o, in alcuni casi più felici, in qualche
locale nei pressi, viene cotto alla brace, su una grande piastra che non è una
griglia, tipo quella su cui vengono cotti gli hamburger, gli viene levata la
testa, e vengono posti all’interno del panino, che è salato e con la mollica,
insieme a qualche foglia di insalata, a volte qualche fetta sottile di cetriolo
e, a volte ancora, con il pomodoro e, sempre, con il limone a parte.
Non avete idea! A parte che l’ho
considerata subito un’ ottima idea a cui, personalmente non avevo mai pensato,
ma soprattutto il sapore era fantastico e, incredibile ma vero, non c’erano praticamente
lische! Ovviamente questo dipende dal tipo di pescato che, nonostante svariati
tentativi non ho capito quale fosse, ma il punto è, che nulla ci impedisce di
riproporre la stessa cosa con qualsiasi tipo di pesce e, se abbiamo paura delle
lische, basta che prima lo puliamo e dentro il panino mettiamo solo la parte
sfilettata! Devo dire che la trovo un’ ottima idea, sia per riciclare eventuali
avanzi, sia per trovare una alternativa alle solite varietà che mettiamo dentro
i panini che, più o meno, sono sempre, almeno per la mia esperienza, salmone o
tonno sotto olio. Ciò detto, vi lascio alle immagini, che come potete vedere,
parlano da sole …solo un piccolo consiglio per restare in tema … se vi capita
di passare da Istanbul e di
assaporare una di queste prelibatezze, il tutto
potrebbe essere reso ancora più gustoso, con una leggera spruzzata di pepe,
ovviamente acquistato al mercato delle spezie !
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